4- DALL'ESPLORAZIONE ALL'INVENZIONE E COMPOSIZIONE

DELALANDE. Ricorderete che ieri abbiamo parlato di come potrebbe essere il passaggio dall'esplorazione sensomotoria alla dimensione strumentale che puó essere utile se rapportata all'interpretazione strumentale, al controllo e alla regolazione del rapporto tra l'interprete e il suo strumento.

Oggi parleremo di come fare dei passi avanti verso l'invenzione musicale, verso qualcosa di piú organizzato e intenzionale. Qualcosa di simile a quello che voi avete fatto ieri alla fine del nostro incontro, anche se bisogna dire che non avete soltando esplorato i materiali ma siete stati capaci anche di dare una certa forma all'invenzione; anche se un po' timida all'inizio, era già una forma d'invenzione.

Fra di voi vi sono state persone che hanno trovato qualcosa che chiameremo una singolaritá sonora, di cui parleremo oggi. Altri hanno sviluppato un po' di piú la loro esplorazione, hanno trovato qualcosa e sono persino arrivati a fare una conclusione. Sono questi i momenti che studieremo oggi piú da vicino.

Ci concentreremo su un punto che chiameremo l'idea musicale. All'inizio c'é una trovata e puó succedere, come è capitato ieri a qualcuno di voi, di trovarla per caso, altri hanno cercato e trovato qualcosa di attraente: quel “qualcosa” che, seppure incipiente, potrá in un secondo momento svilupparsi.

Adesso ascolteremo alcuni esempi simili a quelli che voi avete fatto ieri: si tratta di bambini che cercano dei suoni. All'inizio non sanno che cosa fare, vanno in tutte le direzioni e d'improvviso trovano qualcosa che li attira, una singolaritá sonora che pare interessante e che in quel momento decidono di voler sviluppare.