CREAMUS

SERGIO CANDIA, direttore dell' instituto. Parole di saluto e di benvenuto.

OLIVIA CONCHA MOLINARI. Mi associo alle parole del direttore Sergio Candia e voglio convidere con tutti i presenti il piacere di avere di nuovo François Delalande con noi in Cile. Delalande ci parlerà di “sabbie mobili”: del bambino piccolo, che nel nostro paese è spesso poco valorizzato o addirittura reso invisibile, e di musiche. Di quali musiche? I due temi sono in costante divenire e trasformazione, per questa ragione sto parlando di “sabbie mobili”. Siamo contenti di averti qui, François, di ascoltare quello che fai e che pensi dei bambini e delle musiche. Sei molto benvenuto. Viva François!

DELALANDE: Ringrazio il Maestro Sergio Candia - dico “maestro” perché ho sentito alcune registrazioni di suoi lavori, e mi sembrano molto interessanti. Ringrazio anche Olivia per la coordinazione ed entrambi per l'invito. Vi pregheró di scusarmi per la poca scorrevolezza del mio spagnolo ma spero che durante questi nostri incontri riusciremo a capirci sempre meglio.

Comincio subito parlando di una tematica generale che non è troppo conosciuta: parleremo della nascita della musica nel bambino, vedremo quel che accade in differenti culture. Il tema è, sin dagli inizi, abbastanza difficile da definire dato che neanche il concetto di musica è univoco.