CREAMUS

François Delalande. Da ora in poi cercheremo di considerare come si può proseguire nella ricerca dopo aver fatto le prime esplorazioni.

Ma prima parlerò del dispositivo. Che cos'è un dispositivo? Un mezzo, un elemento, uno spazio, una disposizione che favorisce l'interazione con il suono da parte del bambino. Negli incontri precedenti abbiamo visto alcuni dispositivi: sicuramente ricorderete che in una sala c'era una cetra collocata su di una piattaforma: il bambino entrava nella sala e si trovava davanti a quel dispositivo, si dirigeva direttamente verso la cetra e cominciava a esplorarla, spontaneamente, senza che l'educatrice dicesse nulla, cioè senza stimoli verbali da parte dell'adulto. Ciò che si è voluto comprendere è: cosa fa un bambino sin da piccolissimo di fronte a un oggetto che non conosce?

L'educatrice usciva dalla sala lasciando il bambino da solo e si osservava ciò che succedeva. Il bambino cerca i suoni, è attivo e fa delle scoperte.

Ciò che vogliamo fare è aiutare i bambini a proseguire, ma senza dare delle istruzioni, senza dire niente: il bambino è collocato in una situazione di ricerca e l'insegnante o l'educatrice non vuole dare soluzioni né indicazioni perché l'idea centrale è quella di aiutare lo sviluppo di una forma di invenzione e di creazione autonoma da parte del bambino, senza offrire soluzioni che invece deve trovare da sé.