Studio longitudinale e altri dispositivi

Nel secondo anno invece abbiamo voluto capire che cosa succedeva se il bambino era accompagnato dall'adulto, quante volte suonava, ecc. Con questo scopo abbiamo preparato uno studio longitudinale e creato altre disposizioni e altri dispositivi.

Nel secondo anno della ricerca volevamo vedere la progressione tra la 1ª e 4ª o 5ª volta che il bambino esplorava da solo uno strumento.

Come abbiamo appena visto, Giulia nel ripetere l'esplorazione sulla cetra fu capace di rifare lo stesso gioco sonoro che aveva fatto due mesi prima. Questa é una forma di capitalizzazione di ciò che il bambino è capace di fare da solo, non di quello che l' educatrice gli ha insegnato. Di quel che lui riesce a fare autonomamente.

Abbiamo dedicato un capitolo del libro alle sue trovate, dove si descrivono tante, stupende e speciali situazioni che impiegherei troppo tempo a descrivere.

(Sorridendo Delalande ricorda un aneddoto di un bambino che nell'osservare l'educatrice che improvvisa con un cucchiaio sulla cetra, glielo porta via e le dice: “guarda invece quello che ho fatto io!”) (risate)