Un dispositivo: l'amplificazione

Ritornando alla capacità di trasferire gesti su due oggetti o strumenti differenti, credo si tratti di una esperienza molto attraente: incontreremo ancora una volta quel bambino che esplorava i piatti per molto tempo. Un anno dopo abbiamo ripreso la ricerca ed in questa occasione gli abbiamo fatto trovare una cetra amplificata - sulla quale abbiamo messo un microfono. Ci troviamo nel secondo anno della ricerca e abbiamo cambiato le condizioni d'osservazione: abbiamo voluto amplificare il suono degli strumenti augurandoci che si producessero dei cambiamenti. Osserviamo l'esempio, vi potrete rendere conto da sole.

Come vedete il bambino costruisce la sua proposta: prima fa scivolare a lungo il cucchiaio sulle corde (glissando) e poi fa un colpo breve e secco sullegno della cetra. Ripete il gesto, in forma di conclusione (Delalande imita onomatopeicamente: trrrrr tum trrrrr tum) quindi continua a alternare glissando e colpo, glissando e colpo ottenendo un suono lungo e uno breve. Questo modo di fare caratterizza questo bambino. E' quello che potremmo chiamare il suo stile formale.

(Prosegue la proiezione del video, il bambino percuote adesso lo strumento con colpi ripetuti, alternando glissando e colpi, lunghi e brevi)

Poi introduce un cambiamento, una terza idea: batte sul pavimento e anche quel suono risultaamplificato. E conclude ancora una volta come prima, con un colpo di cucchiaio, seguendo il modello precedente. Poi rimane in ascolto del riverbero delle corde. Come potete osservare si tratta di un bambino molto creativo, che fa molte combinazioni, potrebbe persino eseguire musica seriale (risate)